Bisogna essere sinceri: io questa voglia di insegnare ce l’ho sempre avuta. Da ragazzo gli amici mi cercavano perchè spiegassi loro il funzionamento dell’ultimo gadget tecnologico che io, da curioso cronico, avevo già comprato, smontato e vivisezionato. Appena sentivo che qualcuno aveva dubbi su un argomento conosciuto venivo sopraffatto dalla voglia di trasmettergli le mie poche e frammentate conoscenze. Negli anni questo bisogno non mi ha mai abbandonato, anzi è aumentato proporzionalmente al numero di libri letti e accatastati in ogni dove. Da quando, una decina di anni fa, la fotografia ha perso per me la dimensione hobbistica per farsi piano piano professione, ho maturato l’idea di creare un percorso didattico che abbracciasse la fotografia e non solo. Imparare sì a usare la macchina fotografica, a gestire i parametri che stanno dietro ad una immagine ad apprendere come si misura la luce. Ma quello che mi sta più a cuore è insegnare a raccontare storie attraverso la fotocamera, acquisire la sensibilità necessaria perchè dentro le foto ci sia tutto il nostro essere, trovare il proprio linguaggio per dare testimonianza di noi stessi. Mi piace affrontare temi di approfondimento come la fotografia sociale, la fotografia etica, la fotografia come terapia.
Questo e tanto altro troverete all’interno dei miei laboratori. Laboratori sì, non corsi perchè dobbiamo provare insieme, sperimentare, sporcarsi le mani, gioire di noi, cadere se necessario, per uscire alla fine diversi.
Per questo Mas Foto raddoppia.
A breve il calendario completo dei laboratori per l’anno che verrà!